Sessimo in bikini

di María R. Sahuquillo ( El Pais )

Anche in questo caso la donna come oggetto. Si analizza il fisico, i vestiti, il peso, l'acconciatura. I chili ... Viene giudicata dall' aspetto e dal lavoro. Non per il valore professionale. I media da caverna (medios de caverna) e i media politici con la forfora son tornati a farsi sentire. Questa volta tutto il maschilismo da caverna è ricaduto su un bikini. Quello di Leire Pajin, Ministra della Salute, Politiche Sociali e l'uguaglianza, che la scorsa settimana è stata sbattuta in  copertina da un quotidiano nazionale con una foto della sua vacanza sulla spiaggia di Minorca. Che la ministra stia bene o male. Che la Pajin sia una top in "costume da bagno". O no. Fiumi di inchiostro, soprattutto virtuale, per giorni sulla questione - Pajin in bikini - tanto clamore che il bikini della Pajin è si è trasformato in un Trending Topic su Twitter ( il Pajini). Fiumi d'inchiostro sulla Ministra della Salute e non per "celebrare" il primo anniversario della legge sull'aborto, o su i primi sei mesi della norma che vieta di fumare in tutti i bar di Spagna.Niente di tutto questo, si è parlato e commentato solo del suo fisico in bikini. E scusate se in questo articolo non includiamo collegamenti ai vari commenti, ma i machisti non hanno bisogno di ancor più ali per volare.
Sabato scorso con la pubblicazione delle foto della ministra si è andato al di là di sessismo. Un articolo del supplemento del Mundo "La otra Cronica", ha analizzato il corpo della Pajín pixel per pixel per concludere che la ministra, ha qualche chilo in più. E come può una "ministra di peso" con quel fisico dare consigli su obesità e far approvare una legge per eliminare questo problema. L'articolo, uno dei più maschilisti degli ultimi anni è firmato da una donna. Insieme con l'immagine de bikini profilo bikini di fronte, bikini a tradimento, sono state affiancate altre foto ritoccate con Photoshop per mostare come sarebbe la ministra "dopo una dieta." Crediamo che con questo si sia arrivati al marciume giornalistico.
"Ho sempre pensato che una è ministra quando svolge la sua funzione e che è cittadina come gli altri nel resto della giornata cosi come quando va al mare come tutti. E anche in questi anni nonostante le misure di sicurezza che mi circondano, gli impegni e il lavoro, ho cercato di non rinchiudermi in  una sfera di cristallo. Vado al mare come tutti gli altri. Esco quando voglio. Quando sei un personaggio pubblico è normale esporsi ed è altrettanto normale che qualcuno ti faccia una foto", ha affermato la ministra Pajin questa nel programma del mattino Telecinco, condotto da Concha Garcia Campoy. "Ho sempre accettato le critiche, ho sempre pensato che potessero scrivere di tutto e hanno scritto articoli su tutto, su come spendo lo stipendio per le vacanze, su quanti anni è durata la mia carriera universitaria. Se ho un fidanzato o meno.Perché vado in vacanza con i miei genitori. E ora, subisco critiche anche sui chili di troppo. E' importante far notare che nessuna di queste critiche però si riferisce alla mia politica ", ha detto.

Ha ragione la ministra. Ma la cosa triste è che non è la prima volta che Pajín subisce un attacco sessista. Lei e le altre donne in politica. Da quando è stata nominata ministra, all'attuale Segretaria di Stato per l'Uguaglianza, Bibiana Aido,è stato detto di  tutto, di TUTTO. Allusioni a suoi vestiti, i capelli, la sua giovinezza, il vizio per il fumo (anche in questo caso un'altra copertina de El Mundo). Leire Pajin questa mattina nel corso dell'intervista è tornata sulla dichiarazione del "Berlusconi castiglianoleonese", Javier León de la Riva, sindaco di Valladolid, sulle sue labbra. Il Signor Sindaco disse "tutte le volte che vedo la Pajin mi fisso sulle sue labbra e non posso che pensare a "qualcosa" e quel qualcosa è fortemente legato al ricordo della Pajin mentre distribuiva preservativi"

Ma gli uomini delle caverne e forfora, sono attivi sia contro le donne di sinistra che di destra. Critiche, analisi assurde, erano state confenzionate anche contro le politiche del partito popolare come Soraya Saez de Santamaría, María Dolores de Cospedal o Elvira Rodriguez.

Anche questo è stato spiegato dalla Pajín questa mattina. "Se si guarda a tutte le critiche più dure di questo tipo che si sono verificate negli ultimi tempi, la maggior parte o tutti avevano a che fare con le donne", ha detto. "Siamo in una società in cui dobbiamo lottare perché donne non siano giudicate dal fisico piuttosto che dal nostro valore professionale", ha sottolineato.

E' doveroso ricordare che anche la foto di Mariano Rajoy in costume è stato pubblicata. Ma i testi, didascalie e articoli che hanno accompagnato l'immagine erano molto diverse. - Anche Rajoy alle Canarie come un turista qualsiasi -

E' il momento di dire basta ai commenti sessisti nei media. Quegli stessi che criticano il fisico della Pajin non troppo asciutto perché non si occupano di problemi più significativi?.Perché non hanno dedicato lo stesso spazio a criticare la scelta del marchio TopShp (catena di negozi di moda) per la scelta di una modella di una magrezza allarmante "usata" per  l'ultima campagna.

Basta con certe inclinazioni mediatiche maleodoranti e offensive. Basta con la critica facile e grezza. Signori, signore, guardate a ciò che è importante, per favore.