14 giugno 2011

Governo spagnolo, via gli annunci hard dai quotidiani

aggiornamento - - - giovedi 16 giugno - - -

Aído y grupos inician contactos para prohibir los anuncios de prostitución

La secretaria de Estado de Igualdad, Bibiana Aído, ha iniciado esta mañana una ronda de contactos con los grupos parlamentarios para estudiar la posible prohibición de los anuncios de prostitución en los diarios y han coincidido en buscar antes del verano la herramienta para abordar esta medida. fonte EFE


Madrid - Il governo si riunirà giovedì 16 giugno con i portavoce di tutti i gruppi parlamentari ( Iniciativa per Cataluña, BNG, UPN, ERC, PNV , CiU , PP, UPyD, IU, CC e PSOE )per studiare misure che impediscano la pubblicazione sulla stampa nazionale, quotidiani e riviste, di annunci di contatto legati alla prostituzione.
Secondo quanto rilasciato da fonti del ministero di Sanidad Política Social e Igualdad all'agenzia Europa Press, i portavoce dei gruppi politici s'incontreranno con la segretaria di stato per l'uguaglianza, Bibiana Aído e il segretario di stato per le relazioni con il congresso José Luis de Francisco.
Le stesse fonti segnalano che il il Governo " è deciso a porre fine alla pubblicazione sulla stampa spagnola di questi annunci che incentivano un economia basata sulla prostituzine e la tratta di esseri umani "la riunione tra i segretari di stato e i gruppi politci è stata convocata con urgenza per finalizzare la proposta di legge che è stata approvata all'unanimità questa mattina dal Congreso.   
La riunione sollecitata dalla Comisión de Igualdad de la Cámara Baja, ha oggi approvato un'iniziativa per accelerare la messa in opera dei meccanismi necessari per bloccare la pubblocazione degli annunci sulla stampa e per analizzare l' informe del Consejo.
El Consejo de Estado, en su dictamen, señalaba que la autorregulación de la publicidad de la prostitución en España ha sido "baldía" y "manifiestamente insuficiente", por lo que "hay fundamentos" para establecer "medidas limitativas", entre ellas su prohibición.

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