dal blog Rotta a sudovest
L'uguaglianza cara alla Spagna arriva anche alla Semana Santa di Siviglia. La Hermandad del Gran Poder, una delle più importanti e delle più influenti della città, ha deciso all''unanimità di ammettere anche le donne nelle sfilate dei nazarenos, i membri della Confraternita che, incappucciati, aprono la processione. Non è una decisione nuova: la maggior parte delle Hermandades ha accettato da tempo la presenza delle donne tra i nazarenos. La cosa nuova è che il Gran Poder era l'ultima Hermandad storica a vietare le nazarenas. Adesso rimangono le Hermandades del Silencio, del Santo Entierro e de la Quinta Angustia. Tutte importanti, ma non con il seguito e il carisma del Gran Poder. E non è difficile prevedere che, dopo la "caduta" della Cofradia della plaza de San Lorenzo, per di più con una votazione unanime, presto o tardi anche le ultime tre Hermandades che resistono ammetteranno le donne tra i nazarenos.
La decisione del Gran Poder sarà in vigore sin dalla prossima e imminente Settimana Santa, dal 29 marzo al 4 aprile 2010. La curiosità è vedere come saranno integrate al lunghissimo corteo della Hermandad, che con 2110 nazarenos è considerato il più lungo della Semana Santa sivigliana, le 200 hermanas che si prevede prenderanno parte alla processione. Sarà una delle ragioni che renderanno imperdibile questa imminente Madrugá, la notte tra il Giovedì e il Venerdì Santo, in cui escono in processione tre delle Hermandades più amate dai sivigliani, quella del Jesús del Gran Poder e quelle delle Esperanzas de Triana e de la Macarena.
1 commento:
Hace años muchas otras Hermandades que discurren por toda Andalucía, han dado su entrada a mujeres como un Nazareno más, tal vez lo que comentas sea justo eso arcaísmo latente, no han sido ni mucho menos el ejemplo a seguir, ellos por el contrario han seguido el ejemplo ya consolidado. Saludos rojos.
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