La Audiencia Nacional, ha disposto la scarcerazione di altri nove militanti dell'Eta.
Il provvedimento e' stato deciso in applicazione di una sentenza della Corte europea dei diritti umani del 21 ottobre riguardante Ines Del Rio Prada, una terrorista basca che secondo la corte di Strasburgo aveva dovuto scontare cinque anni in piu' del dovuto e che era stata subito rimessa in liberta'.
Sale cosi' a 11 il numero dei militanti del gruppo separatista usciti dal carcere dopo che la Corte europea dei diritti umani ha giudicato illegittima la cosiddetta dottrina Parot.
Si tratta della dottrina introdotta nel 2006 dalla Corte suprema spagnola in base a cui l'applicabilita' dei benefici di pena si calcola sul cumulo delle condanne, che prevedono anche pene di centinaia di anni, e non sui 30 anni di reclusione massima previsti dal codice penale spagnolo.
Le nuove scarcerazioni sono state disposte perche' la Audiencia Nacional ha giudicato che i detenuti si trovassero in una situazione "identica" a quella di Ines Del Rio. (AGI)
+ Introdotta nel 2006 dalla Corte Suprema spagnola, la dottrina Parot calcola i benefici di pena sul cumulo delle condanne e non sui 30 anni di reclusione massima fino a quel momento previsti dal Codice Penale. La sentenza di Strasburgo stabilisce che non si può applicare questo tipo di calcolo a reati commessi prima del 1995, in quanto diventa retroattiva violando i diritti fondamentali dei detenuti.
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