Una simpatica novità è l’ingegnosa applicazione elaborata da Daniele Baroncelli che permette di verificare (più o meno) in tempo reale la popolarità su Facebook dei politici italiani.
..ma chi sono i politici con più fan su Facebook (colonna di sinistra) e quelli che stanno crescendo più velocemente (colonna di destra) ?? un termometro importante per capire la tendenza del paese... attualmente i primi sono quelli che vedete nell'immagine sopra (notate niente di particolare nella colonna di destra? )
riporto qui un pezzo tratto da "I politici italiani su Facebook: infografica" del 21 aprile scorso.
Come si comportano i politici italiani su Facebook? I social network sono sempre più diffusi, sono diventati un fenomeno sociale e iniziano ad avere anche effetti politici. Perciò diventa interessante scoprire cosa e come i nostri politici stanno su Facebook.
Dal 2008 è stato avviato un osservatorio (qui il link dell'infografica su Issuu) che ha l'obiettivo di monitorare le attività di comunicazione online dei parlamentari della XVI legislatura, dei sindaci di città capoluogo di provincia e dei giovani amministratori locali (fino ai 30 anni).
Facebook, è Anna Falcone la socialista più popolare
Tenace e pasionaria, così in molti descrivono Anna Falcone, la socialista più popolare su Facebook, secondo la classifica di Daniele Baroncelli
Con 114 nuovi fan al giorno e con oltre 4.800 fan totali Anna Falcone è la socialista regina del social network Facebook, secondo la classifica stilata dall’applicazione di Daniele Baroncelli e pubblicata sul suo sito internet. Originaria di Cosenza, vive a Roma e insegna alla UNICAL; da anni è impegnata quale membro della direzione nazionale del PSI a difendere, in particolare, i diritti dei lavoratori, dei giovani, delle donne. I più la descrivono come tenace e pasionaria, molti compagni vorrebbero che ricoprisse ruoli di vertice nel Partito Socialista. Impressionante constatare l’incremento dei fan della sua pagina facebook: nell’ultima settimana Anna ha ricevuto più “mi piace” persino di Vendola, Casini, Napolitano e Bindi.
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