In Spagna da ieri è iniziato il cammino verso una nuova legge sull'aborto,la ministra de Igualdad assicura che la norma sarà "LO MEJOR POSIBLE", grazie all' INCORPORAMENTO delle migliori leggi in vigore negli altri Paesi.
La ministra Bibiana Aido, ha annunciato che sarà una NUEVA LEY e non una riforma dell'attuale, la migliore possibile, perchè ispirata alle migliori e avanzate leggi europee. La ministra sottolinea che la nuova norma entrerà in vigore solo a seguito di un dibattito "serio, sosegado y de altura" (serio, calmo e all'altezza), considerando logica una "revisione" dell'attuale legge in vigore dal 1985.
Già presentati anche i 13 componenti del Comité de Expertos Elena Arnedo Soria, ex concejala socialista de Asuntos Sociales del Ayuntamiento de Madrid y especialista en Ginecología y Obstetricia; María Durán Febrer, jurista especializada en violencia de género; Javier Martínez Salmeán, jefe del Servicio de Ginecología y Obstetricia del Hospital Severo Ochoa de Madrid; José Luis González Cussac, catedrático de Derecho Penal de la Universidad Jaime I de Castellon; Patricia Laurenzo Capello, catedrática de Derecho Penal de la Universidad de Málaga; Consuelo Català, ex responsable del área de Salud del Instituto Valenciano; Francisco Donat Colomer, ginecólogo y catedrático de Enfermería Materno-infantil de la Universidad de Valencia; y José María Bedoya Bergua, catedrático de Ginecología y Obstetricia de la Universidad de Sevilla.
In Spagna ogni anno aumentano le voci che recalano una revisione della legge sull'interruzione di gravidanza. Il governo aveva pianificato la riforma già nel 1994 e nel 2004 scontrandosi (ovviamente) con i settori più conservatori della società.
IN SPAGNA L'ABORTO È DEPENALIZZATO SOLO IN 3 CASI:
Gravidanza a seguito di una violenza ( aborto entro la12settimana)
Malformazione fetale (entro la 22 sett.)
Grave rischio per la salute fisica e/o psichica della madre.
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P.S.
ma qui, che fine ha fatto Giuliano Ferrara?!
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